Tavolo di saldatura in industria 4.0

Migliorare le performance produttive nella saldatura robotizzata? Si può con un tavolo di saldatura in industria 4.0

L’automazione del processo di saldatura è un’operazione ripetitiva tipica del mondo industriale. Il robot, programmato per eseguire una specifica tipologia di saldatura su un determinato metallo, la eseguirà sempre in egual modo, mantenendo inalterati il livello di precisione e i tempi di realizzazione. Partendo dal presupposto che questa affermazione sia corretta, è tuttavia fondamentale tenere in considerazione che, per fare davvero la differenza, è necessario un ottimo tavolo di saldatura. Solo mettendo assieme robot e tavolo possiamo affermare di poter raggiungere un processo stabile e tipico del mondo industriale.

Le dime (o tavoli di saldatura) RK Welding Jigs & fixtures, in industria 4.0, sono come maggiordomi al servizio del robot: offrono e predispongono le lamiere da saldare con un’adattabilità di cambi di formato praticamente infinita, anche nel caso di aree di lavoro molto grandi.

Grazie ai sistemi di bloccaggio e riscontro in appoggio, attorno alle zone termicamente alterate, vengono garantite geometrie perfette del prodotto finito e saldature ad alta precisione: il calore è infatti gestito e la fase di raffreddamento favorita. Scopri la case history completa e guarda il video della macchina in azione –> qui!

 

 

Siamo di fronte a dime o tavoli di saldatura evoluti, tanto quanto il robot in industria 4.0, non più spartani, ma capaci di prendere i dati dal gestionale aziendale, pianificando la produzione in modo preciso e rilasciando, al contempo, dati utili per migliorare (in modo costante) le performance produttive.

Sono queste la caratteristica principali di questi tavoli di saldatura, ma non le uniche. In asservimento al robot questi tavoli sanno stare al passo con i tempi di una saldatura robotizzata, favorendo al massimo, non solo il lavoro del braccio robotico, ma anche quello dei saldatori manuali che possono procedere (con il pezzo direttamente in macchina) alla saldatura di componenti aggiuntivi fuori standard come, ad esempio, accessori, carter o altri elementi funzionali.

 

 

Grazie infatti ad un asse aggiuntivo orizzontale con rotazione controllata dell’area di lavorazione, il tavolo di saldatura può fermarsi in posizioni differenti; non solo 0 – 180° ma assecondando diversi tipi di angolazione.

Vediamo adesso insieme quali sono le caratteristiche tecniche e i vantaggi di questo tavolo di saldatura:

• • Precisione meccanica grazie a telai fresati. La robustezza delle basi fresate garantisce la massima rigidità per avere tolleranze di posizionamento ridotte dei pezzi, eliminare le rilavorazioni fuori maschera, ridurre gli scarti e consentire la saldatura anche tra componenti di lamiera a spessore estremamente differente.

• • Gestione ottimale del calore grazie al rame berillio utilizzato nelle zone d’appoggio della saldatura. Un materiale resistente alle alte temperature che favorisce l’asportazione del calore migliorando le fasi di raffreddamento; un aspetto fondamentale in ambito saldatura.

• • Saldature geometricamente perfette grazie ai pressori per la deformazione elastica dei lembi da saldare. Un sistema a pressione, utilizzato in sede di posizionamento dei componenti, riduce i giochi e garantisce la perfetta adesione dei lembi di saldatura correggendo qualsiasi tolleranza dovuta al processo precedente di stampaggio o presso piega. In questo modo la saldatura avviene geometricamente sempre nella stessa posizione.

• • Raddrizzamento lamiera anche nel caso di lamiere borchiate o stampate grazie ai pressori dinamici. Caratterizzati da una massa e una velocità definita questi pressori possono essere attivati dove è necessaria un’energia elevata per far aderire i lembi di saldatura, correggendo così qualsiasi tolleranza.

• • Sicurezza di avere tutti i componenti in posizione anche nelle fasi di emergenza, grazie al sistema di bloccaggio a ginocchiera. Un sistema che fornisce una forza di serraggio che viene moltiplicata da una serie di leve garantendo il mantenimento della chiusura anche in caso di mancanza di aria nel circuito pneumatico.

• • Possibilità di infiniti cambi di formato per realizzare tagli di prodotto differenti grazie alla configurazione automatica e modulare. Un sistema che riduce i tempi di attrezzaggio, favorendo il passaggio semplice e ripetitivo da un codice di prodotto a un altro.

• • Saldatura di elementi funzionali aggiuntivi direttamente in macchina grazie al tornio di posizionamento. La rotazione favorisce il robot, ma anche la saldatura manuale di componenti aggiuntivi e funzionali, come carter o accesso fuori standard; non solo 0 –180° ma assecondando diversi tipi di angolazione.

• • Estrattori per l’uscita del componente saldato dal tavolo di saldatura tramite pressori che arretrano o che spingono fisicamente il pezzo finito fuori dalla dima stessa senza danneggiare la dima e il prodotto finito.

• • Sistemi di precarico con deformazione dei componenti in dima con l’obiettivo di estrarre i componenti finiti in tolleranza azzerando il rischio di deformazione.

• • Completa integrabilità con sistemi di saldatura robotizzata. Fornito con certificazione conforme alle direttive macchine CE, il tavolo di saldatura comunica con il centro di lavoro della saldatura per uno scambio di informazioni contino e coordinato.
  • Assistenza da remoto. Collegato con plc può essere controllato a distanza per interventi di ripristino e manutenzione rapidi.

 

 

Ricorda: la saldatura è un processo estremamente impegnativo e oggi la robotica industriale sta facendo ogni giorno passi avanti nell’evoluzione di robot in grado di sostituire l’uomo in una mansione complessa e rischiosa. Spesso però si pensa a una sola fase di lavorazione, ma l’automazione può, come nel caso delle dime (o tavoli di saldatura) in industria 4.0, migliorare le prestazioni del robot in un interscambio di automazioni che favoriscono al massimo le performance produttive.

Questo tipo di saldatura robotizzata può essere applicata a moltissimi rami industriali, ma alcuni spiccano per benefici tratti dall’impegno di isole robotizzate.

La dima (o il tavolo di saldatura) in industria 4.0 è perfetta per saldature:

• Ad arco elettrico
• A punti
• Ossiacetilenica
• A resistenza

 

La dima o il tavolo di saldatura è progettata per interfacciarsi con il robot, può saldare:

• Acciaio inox
• Acciaio al carbonio
• Alluminio
• Titanio
• Acciai legati

 

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